Rivoluzioni d'Ottobre

Il TG2 ha realizzato un dossier, abusando tale parola, per chiarire, una volta per tutte, cosa è stata la rivoluzione d'Ottobre, le sue conseguenze in Russia e poi in Italia.

La seconda parte, sugli effetti italiani, è realizzata da un giornalista, tale Giorgio Salvatori, è un capolavoro di mistificazione storica.

Gramsci e Togliatti vi sono dipinti come illusi, incapaci i coomprendere la vera natura del comunismo, cocciuti nell'insistere nei loro ideali, alla fine causa principale dell'emersione del fascismo, dipinta come una quasi necessaria reazione al biennio rosso.

Dopo il crollo del muro di Berlino, Salvatori continua, il ricordo della resistenza si sbiadisce, ed emerge quello dei crimini fatti in nome di essa.

Indagando si scopre che il 25 Ottobre è andato in onda un servizio del TG2 che riassume il concetto ancora più chiaramente. Non solo. Ad esso si fa seguire l'intervento in parlamento del deputato Giannini, che dopo aver denunciato un legittimo sconcerto per il servizio, si lascia trasportare dalla follia nostalgica, concludendo in modi obbiettivamente deliranti.

Quello che colpisce comunque è l'idea di giornalismo e di contraddittorio che ha il TG2. Infatti la puntata si chiude con il commento in studio del senatore di Forza Italia Adornato, che commenta con il solito sorriso maligno, tipico dei forzisti, rafforzando il punto di vista del TG2.

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