Thursday 24 April 2008

Influssi

Luis-Ferdinand Céline, Le Voyage au Bout de la Nuit, (1935) p. 434

Ce n'ha di pietà la gente, per gli invalidi e i cechi, e si può dire che ha dell'amore di riserva. L'avevo proprio sentito, molte volte, l'amore di riserva. Ce n'è moltissimo. Non si può dire il contrario. Solo è una disgrazia che resti così carogna con tanto amore di riserva, la gente. Non viene fuori, ecco tutto. E' preso dentro, resta dentro, gli serve a niente. Ci crepano dentro, d'amore.

Giorgio Gaber, Io se fossi Dio, 1980

Io se fossi Dio,
non avrei fatto gli errori di mio figlio
e sull'amore e sulla carità
mi sarei spiegato un po' meglio.
Infatti non è mica normale che un comune mortale
per le cazzate tipo compassione e fame in India,
c'ha
tanto amore di riserva che neanche se lo sogna.
Che viene da dire:
Ma dopo come fa a essere così carogna?

1 comment:

Anonymous said...

L'uomo vive per lasciare impronte sulla neve, nell'illusione di fare traccia di se'...ma il paesaggio si farà primavera e nulla resterà di quelle impronte...Ma dell'amore, quell'amore di riserva che si lascia esplodere, resterà rumore, frastuono e per sempre eco...